DEGLUTIZIONE DISFUNZIONALE
Terapia miofunzionale & Logopedia
La Terapia miofunzionale (TMF) è un programma educativo-rieducativo, non invasivo e non chirurgico, che si rivolge alle alterazioni delle funzioni orali.
Il termine fu coniato da A. Lischer nel 1912, ma la concezione moderna è frutto del lavoro di Daniel Garliner che, agli inizi degli anni sessanta, fondò l’Istituto per la Terapia Miofunzionale di Coral Gables in Florida e la “Myofunctional Therapy Association of America”, punto di riferimento e faro per i terapisti miofunzionali di tutto il mondo.
Inizialmente rivolta alla prevenzione delle recidive dopo un trattamento ortodontico, la terapia miofunzionale si è dimostrata molto utile quale complemento del trattamento logopedico e per la risoluzione di problematiche mai messe prima in relazione con essa.
Infatti, attaverso la regolarizzazione della pressione intraorale si è mostrata in grado di eliminare problemi di carattere otorino quali le otiti recidivanti e loro complicanze come la ipoacusia periferica, gli acufeni, le vertigini, ecc…ecc…
Contemporaneamente, attraverso il ripristino della respirazione nasale, si è mostrata in grado di far regredire le infiammazioni adenoidee e tonsillari.
Anche l’apparato digerente subisce i benefici effetti della rieducazione della deglutizione attraverso la scomparsa dell’aerofagia, caratteristica della deglutizione scorretta, ed attraverso la regolarizzazione della motilità intestinale.
Le ultime ricerche si sono poi rivolte allo studio dei benefici sulla postura generale e dei cambiamenti dell’appoggio podalico che la rieducazione della deglutizione ed il riequilibrio muscolare connesso riescono ad ottenere in tempi a volte estremamente rapidi, ed all’approfondimento delle correlazioni tra la funzione linguale e le problematiche ormonali e già si profila una nuova frontiera, quella dei rapporti tra lingua e funzione cerebrale.
La terapia logopedica delle alterazioni delle funzioni orali si occupa di:
Respirazione orale (a bocca aperta)
Deglutizione deviata (deglutizione atipica) : problemi di masticazione – deglutizione dei cibi liquidi e/o solidi
Alterazioni dell’articolazione verbale fonatoria: la distorsione dei suoni: /s/ di sole, /s/ di rosa, /z/ di tazza, /z/ di zaino in cui la lingua può fuoriuscire o interporsi tra i denti
Palato alto e stretto
Crescita anormale dei denti (malocclusione)
Vizi orali (succhiamento del dito, delle dita, del ciuccio, perdurare dell’alimentazione attraverso la tettarella del biberon)
Scarso controllo e coordinazione muscolare orofacciale
Anormale postura linguale a “riposo”
Difficoltà di mantenere l’attenzione e concentrazione
Problemi posturali legati alle alterazioni sopracitate
L’età non è un fattore determinante per iniziare la terapia miofunzionale.
Molto importante è il grado di motivazione per ottenere il risultato. In questo senso, il logopedista è in grado di motivare i soggetti di tutte le età.
I bambini di 3/4 anni possono trarre beneficio da un bilancio logopedico per verificare se sono “pronti” ad eliminare i vizi di succhiamento, compreso l’uso prolungato della tettarella del biberon.
È molto importante correggere precocemente queste modalità viziate in quanto solo così di possono prevenire problematiche secondarie decisamente più gravi.
I bambini di 7/8 anni sono abbastanza coscienti per ricevere una terapia logopedica completa.
Anche gli adolescenti e gli adulti possono beneficiare di tale terapia, per esempio nel trattamento del dolore dell’articolazione temporo-mandibolare, prima e dopo un intervento chirurgico maxillo-facciale, dopo recidiva di un intervento ortodontico oppure in caso di difficoltà di adattamento dopo un intervento ortodontico.